brapbraap e le Honda Team Peak Pro Circuit


nei primissimi anni '90 il Team Pro Circuit, sotto la guida del suo fondatore Mitch Payton, si impone sia nel Supercross che nei Nationals, grazie ad un team di giovani e talentuosi piloti. Si trattava, per la East Coast, di Brian Swink e Jeromy Buehl. per la West Coast, di Steve Lamson e un giovane esordiente, Jeremy McGrath. 


Pro Circuit, già affermata per le espansioni e i silenziatori aftermarket, e successivamente per la preparazione di motori e sospensioni, si presenta al via forte della sponsorizzazione di Peak Antifreeze e Splitfire (quest'ultimo brand accompagnerà Pro Circuit anche per le stagioni successive con le famose Kawasaki bianche  verdi e blu)

a colpire l'immaginario collettivo dei molti fans che accorrevano numerosi alle gare sono però gli accostamenti cromatici del team. contrariamente agli arancioni, ai gialli, ai rossi e ai viola che imperversano nelle livree delle moto giapponesi dei primi anni '90, le moto di Mitch Payton si presentano al via in una elegante livrea bianca e blu. l'abbigliamento, fornito da Axo, è coordinato alla  moto.


Pro Circuit commercializza anche tutti i componenti della moto, a partire dalle plastiche fino alla moto completa passando. il prezzo della moto completa era molto elevato e oggi una Honda Team Peak originale è estremamente ambita



tutti i piloti si distinguono nelle stagioni '91 e '92 ma è Jeremy McGrath ad imporsi con una schiacciante superiorità sugli avversari. presentatosi al via della stagione '91 come miglior pilota esordiente, vincerà il titolo Supercross West Coast sia nel '91 che nel '92.  



a colpire sono la sua velocità e sicurezza, oltre alla sua spettacolarità. doti queste, che lo rendono il beniamino della folla, e ne faranno uno dei piloti più amati nel corso degli anni '90.



JMC continuerà a vincere con la 250 per gran parte degli anni '90 sempre con Honda, ma la sponsorizzazione di Peak Antifreeze termina nel '92, e con essa anche le meravigliose moto bianche e blu

Oggi molti appassionati si dedicano alla ricostruzione di repliche delle Honda Team Peak Pro Circuit.
gli aspetti più critici nella realizzazione di una replica sono costituiti, come sempre accade, dalle grafiche e dalle plastiche.
Per quanto riguarda le grafiche, ogni tanto appaiono su ebay perfino dei kit completi (grafiche + copertina sella)



tuttavia, con la possibilità di realizzare oggi grafiche e copertine personalizzate, questo non rappresenta lo scoglio principale. 
il problema più sentito è quello di riprodurre il colore delle plastiche dell'amato CR 125. Innanzitutto è necessario sfatare un mito, e cioè che le plastiche e il serbatoio fossero verniciati. per quanto riguarda le plastiche la spiegazione è piuttosto semplice, Acerbis realizzava appositamente le plastiche, che erano anche regolarmente vendute agli appassionati. 



terminata la stagione Team Peak, però, non sono più state prodotte e sono divenute, in breve, veri e propri oggetti di culto (anche in questo caso ebay ogni tanto regala dei tesori). per il serbatoio la spiegazione è ancora più semplice: il serbatoio era di alluminio verniciato (vedi post precedente relativo alla Honda HRC di Trampas Parker).
oggi, a meno di trovare delle plastiche originali, l'unica soluzione trovata recentemente da un gruppo di appassionati americani, è stata di acquistare da Acerbis un intero lotto di produzione per raggiungere la quantità minima ordinabile.

Un resoconto completo ed estremamente interessante su questa realizzazione è disponibile qui